Partiamo dal presupposto che prima di lavare un capo dovresti conoscerne la composizione! per cui ti lasciamo qui un link dove imparerai a leggere le etichette, a riconoscere i diversi tessuti e i consigli sul lavaggio.
Clicca qui per imparare a leggere le etichette.)
Ma mettiamo il caso che il capo non riporti nessun etichetta, perché persa o tagliata o più semplicemente perché è sartoriale... cosa facciamo? i capi considerati "delicati" (Pura lana vergine, seta, lino..) dovrebbero essere lavati a mano separati da tutto il resto, proprio per evitare, vista la delicatezza della fibra che altri capi gli rilascino colore o che la centrifuga troppo forte ci restituisca un capo della taglia di un bambino!!.
Quindi per prima cosa se non siete sicuri: lavate a mano con acqua tiepida e sapone delicato, aggiungete igenizzante a piacere, e lasciate in ammollo. Non sottovalutate la fase asciugatura se è un capo particolarmente pesante, (tipo Blazer, capi con ricami e applicazioni, giacche ma anche le stesse camicie) utilizzate una gruccia per appenderli in un posto areato non esposto al sole.
Diversamente I capi in pelle non devono essere messi a contatto con l'acqua sarà sufficiente trattarli con prodotti e spazzole apposite per ottenere un risultato finale ottimale lasciando asciugare come descritto precedentemente..
Se siete appassionati di stampe invece vi consigliamo il classico "rovescio", non esponete la stampa all'esterno e utilizzate un lavaggio per capi delicati in lavatrice.
Jeans e cotone grosso, i capi vintage contengono spesso percentuali alte di cotone, fibra resistente ed elastica per la quale se si differenziano bene i colori, può essere trattata anche ad alte temperature, senza troppo preoccuparsi di rovinare il capo, asciugate bene anche esposti alla luce.